Il piccolo borgo ellenofono di Gallicianò, situato nella fascia pedemontana dell’Aspromonte sud-orientale, conta solo una cinquantina di abitanti ed è il luogo dove la lingua Greco-Calabra si è meglio conservata. Qui non è raro incontrare qualcuno che parli o utilizzi questa antica lingua nelle situazioni domestiche. Arroccato a 500 metri sul livello del mare, Gallicianò affonda le sue radici nelle antiche migrazioni dall’Oriente, risalenti al X-XI secolo.
Anche la religione mantiene un forte legame con la Grecia: nella piccola Chiesa Panaghìa tis Elladas (Madonna di Grecia) si celebra ancora la liturgia cattolico-bizantina. Gallicianò è considerata la capitale della musica popolare, con molti abitanti che suonano strumenti tradizionali.
Qui l’ospitalità ha un sapore quasi “religioso” e il visitatore si sentirà sempre benvenuto nella piccola comunità che mantiene vivo questo importante centro pedemontano. Visita Gallicianò per immergerti in una cultura unica, scoprire le tradizioni musicali e linguistiche e vivere un’esperienza di accoglienza autentica in un borgo che sembra sospeso nel tempo.