Bova, arroccata a 900 metri di altezza sul versante sud-orientale dell’Aspromonte, domina l’area grecanica. La storia della “rocca”, con i suoi resti del Castello Normanno, affonda le radici nel neolitico. Diverse sono state le presenze e le dominazioni, ma quella orientale è la più ricordata. Bova fu infatti una delle ultime diocesi italiane ad essere latinizzata dalla Chiesa Cattolica, mantenendo viva la memoria della Magna Grecia. Questo borgo è uno degli esempi più affascinanti e meglio conservati della cultura greca e oggi è considerato la capitale morale della cosiddetta “area grecanica”.
Attraversando le caratteristiche vie del borgo, si respira storia e cultura. La popolazione di Bova porta con sé i caratteri e le memorie dell’illustre dominazione greca. Inserito tra i cento borghi più belli d’Italia e insignito della bandiera arancione del Touring Club Italiano, Bova offre vedute panoramiche mozzafiato, oltre a un ricco patrimonio storico e culturale.
Perdersi per le viuzze di Bova è un’esperienza unica, dove passato e presente si fondono. Visita Bova per scoprire un borgo che conserva il fascino della Magna Grecia, offre viste spettacolari e permette di immergersi in una storia millenaria. Un luogo in cui sentirsi sospesi tra passato e presente, vivendo un’esperienza indimenticabile.